Il trentatresimo numero dei QB disponibile nelle rivendite o contattando la nostra associazione!

 

L'ultimo numero dei Quaderni Breganzesi di Storia, Arte e Cultura è disponibile. Ancora una volta, il lavoro corale della nostra associazione indaga diversi temi storici, con spazio a figura, gruppi ed elementi culturali significativi per la comunità di Breganze. Di seguito l'indice.


A 70 dalla pubblicazione di “Breganze, quadro storico” di Ubaldino Dalle Nogare di Carlo Maculan, Umberto Simonato, Manrico G. Ferrari, Tiziano Rizzato, Sergio Carrara, Piegiorgio Laverda;


I 100 anni della Pro Loco dalla fondazione del 1922 alla ripresa del dopoguerra ad oggi di Sergio Carrara;


Breganze nel Novecento1/2/3di Carlo Maculan, Gianfranco Pozzan, Franco Zanin;


Cento anni di attività economica Leoni di Tiziano Rizzato;


1882-2022: 140 anni di rintocchi. La storia delle campane di Breganze del Gruppo Campanari Breganze;


Il ponte sull’Astico. Cenni storici e tecnici di Valerio Borgo;


Un Museo per le Moto Laverda di Piergiorgio Laverda;


L’Ass. ODV Famiglie Insieme di Breganze. Storia di un gruppo di famiglie accoglienti di Rosanna Borghesan.

 

 


 

Campagna tesseramento 2022 e ristampa del libro di Ubaldino Dalle Nogare.

 

Gentili soci e amici del GRS,
Il direttivo vi ricorda che è aperta la campagna tesseramento per l'anno in corso. Chi rinnovarà la tessera, o si iscriverà per la prima volta, riceverà la ristampa del libro di Ubaldino Dalle Nogare "Breganze - Quadro Storico" che sarà al centro di un evento a fine estate.

Riportiamo qui la prefazione al libro scritta per l'occasione.

A 50 anni dalla morte di Ubaldino Dalle Nogare, avvenuta il 9 maggio 1972, e nell’imminenza del settantesimo anniversario dell’uscita del suo libro Breganze, quadro storico, pubblicato nel 1953, ci è parso giusto, come Gruppo Ricerca Storica, ricordare e onorare questo
nostro concittadino riproponendo la ristampa del suo testo, ormai da molti anni introvabile. Figlio di Ermenegildo e di Anna Pozzan, Ubaldino era nato a Breganze il giorno 11 marzo (data fatidica, evidentemente!) del 1882, ed era cresciuto in una famiglia colta e sicuramente ben vista nella Breganze di fine Ottocento. Ciò è confermato dalla presenza quali testimoni al suo battesimo di personaggi di spicco del paese, come Giuseppe Carli (medico condotto) e Giovanni Faccioli (quest’ultimo per molti anni sindaco liberale del paese). Il padre Ermenegildo fu d’altra parte per quarant’anni, tra il 1869 e il 1911, prima maestro e poi direttore didattico delle scuole elementari di Breganze. Ubaldino si diplomò nel 1901 in “Commercio e Ragioneria” e sei anni più tardi si sposò ad Heidelberg (Germania) con Eisinger Sofia Maria, stabilendosi nello stesso anno a Milano. Qui, presumibilmente, trascorse gran parte della sua vita, ma in età ormai matura fece ritorno a Breganze, trovando l’ispirazione per cercare di delineare la storia del suo paese d’origine, da cui si era allontanato per molto tempo e dove trascorse i suoi ultimi anni, presso il Pio Istituto Brogliati-Contro.
Il suo libro, fondamentale per tutti coloro che successivamente si sono cimentati con la storia di Breganze, presenta degli indubbi meriti, dato che costituisce il primo tentativo di ricostruire complessivamente le vicende storiche del paese inserendole in un contesto più ampio e cogliendo, ad esempio, l’importanza della famiglia feudataria dei Da Breganze, della storia religiosa, dello sviluppo socio-economico, come pure della presenza delle ville patrizie. Va inoltre sottolineato il valore civico del suo sforzo che, al di là del risultato, anticipa in qualche modo operazioni analoghe fatte altrove.
È noto che in alcuni punti l'Autore espone tesi e congetture non sufficientemente suffragate da documentazione certa e a volte dimostratesi errate sulla base delle ricerche successive. Tuttavia egli stesso riconosce onestamente che, per gli anni prima del Mille, ad esempio, la storia di Breganze “non può essere raccontata che in maniera frammentaria, inquadrandola sugli avvenimenti storici di carattere generale e aureolandola di leggenda”. Per questo abbiamo voluto aggiungere, al termine del testo originario, una breve nota bibliografica di aggiornamento relativamente ai soli testi riguardanti specificamente Breganze, che potrà essere utile a quanti vorranno approfondire la storia del nostro paese scritta da Ubaldino Dalle Nogare, mettendola a confronto con quanto è stato pubblicato successivamente. Ciononostante va detto che buona parte del testo rimane ancora valida e, anzi, si rivela una fonte preziosa per quanto riguarda in particolare Breganze nel 1952, che l’Autore descrive, in appendice, con passione e precisione, essendo l’attualità dei suoi tempi, divenuta oggi, a 70 anni di distanza, storia essa stessa.

Breganze, 11 luglio 2022

Gruppo Ricerca Storica di Breganze
Il Presidente
Carlo Maculan

 

 


 

 

Il Gruppo Ricerca Storica di Breganze presenta il XXXII numero dei Quaderni Breganzesi.

 

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Dopo la pubblicazione a fine 2020 della monografia "Breganze in cartolina", tornano i Quaderni Breganzesi. Come da tradizione, anche il nuovo numero è frutto di un lavoro corale che ha coinvolto sia i soci sia amici dell'associazione. Ecco l'indice degli articoli.

 

Quattro amici in bicicletta a Roma di Gianfranco Pozzan.

Accuse di Luteranesimo nella Breganze del Cinquecento di Thomas Bortolato, introduzione di Luca Xausa

1630-1631 La peste a Breganze di Umberto simonato con la collaborazione di Piero Rodighiero

 «Mai e poi mai si riceve nuove dai nostri all'armata». Breganzesi in Russia con Napoleone nel 1812 di Modesto Brian e Domenico Zamboni

Il processo Luigi Cavalli - Girolamo Tracanzan di Angela Maria Alberton

Oltre il danno, la beffa. Il mancato collegamento ferroviario di Breganze di Carlo Maculan

In un giorno di fine estate del 1943. Storia di Carlo Lorant di Adelina Zanarotti

Recensioni di Manrico Ferrari

Non solo quaderni. Attività del GRS 2020-2021

Indici analitici dei Quaderni Breganzesi dal n. 21 al n. 31 a cura di Nicola Apolloni

 

Il nuovo numero è acquistabile nelle cartolerie e nelle edicole di Breganze. Oppure potete scriverci a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 


 

 

 L'Archivio di comunità, una proposta del GRS alla comunità breganzese, nell'intervista al nostro presidente sul Giornale di Vicenza

 

Recentemente, il presidente della nostra associazione ha avuto modo di raccontare al Giornali di Vicenza l'idea, nata in seno al GRS, di fornire una soluzione alla dispersione di documenti storici oggi presenti a Breganze. Di seguito riportiamo l'articolo.

 

Documenti variDa “Il Giornale di Vicenza” del 17-01-2022

Caccia ai vecchi archivi. Nasce la storia del paese

di Silvia dal Maso

 

Arriva un nuovo progetto per il Gruppo Ricerca Storica di Breganze. È l’Archivio di Comunità, che avrà l’obiettivo di raccogliere, conservare e rendere consultabili raccolte documentarie, materiali e pubblicazioni di varia provenienza di interesse storico per la comunità di Breganze. «Su questo progetto stiamo coinvolgendo l’amministrazione comunale che si è dimostrata interessata alla sua realizzazione e che sta valutando le possibilità di mettere a disposizione un locale adatto - spiega il presidente Carlo Maculan -. Realizzare un  “Archivio di Comunità” sta particolarmente a cuore al nostro gruppo in quanto la presenza di fonti documentali e la possibilità di consultarle, sono condizioni indispensabili per poter continuare a studiare la storia del paese in cui viviamo. Abbiamo già individuato dei materiali con cui dare inizio alle attività di conferimento: Archivio Casa Saccardi, Sezione Attività Sociali dell’Archivio Laverda; Documenti di varia natura sulla vita sociale e politica a Breganze nel ‘900. Le finalità principali di questa iniziativa sono di incentivare la donazione e l’acquisizione di archivi e raccolte di privati, che siano di singoli cittadini, famiglie o imprese locali, garantendone la conservazione e al contempo l’accessibilità e la fruibilità all’utenza e agli studiosi. Inoltre il progetto permetterà di evitare la dispersione o la distruzione di materiale documentale con valore storico presente e futuro appartenuto a privati che, per diversi motivi, non siano più in grado di garantirne la conservazione».

Accanto a questo progetto il Gruppo Ricerca Storica di Breganze proseguirà nelle consuete attività di ricerca e divulgazione relative alla storia di Breganze con incontri, conferenze e pubblicazioni. «Il nostro Gruppo è nato ancora nel 1994 su iniziativa del comitato di gestione della biblioteca comunale di Breganze e di alcuni studiosi e appassionati di storia locale che già avevano effettuato, per motivi di studio o per interesse personale, alcune ricerche sulla storia del paese e intendevano riunire tutti coloro che a Breganze avevano lo stesso interesse - continua il presidente-. Ma si è costituito in vera e propria associazione nel 2001. Tra le tantissime attività da noi realizzate ricordo l’inizio della pubblicazione, nel 1996, dei “Quaderni Breganzesi di Storia, Arte e Cultura”. Nel 2008 abbiamo pubblicato il libro “Mille anni di storia della viticoltura e del territorio nella zona di Breganze”, mentre nel 2010 è uscito il volume “Antonio Marchesan Fotografo” una raccolta di fotografie inerenti Breganze, dagli anni ‘20 agli anni ‘50”.